01° GIORNO ITALIA-BREST-POINTE DU RAZ
Arrivo con volo dall’ Italia a Brest nel pomeriggio e partenza per Pointe du Raz. Sistemazione in hotel.
02° GIORNO POINTE DU RAZ -BAIA DEI TRAPASSATI-POINTE DU RAZ
Partenza all’alba verso la punta estrema di Pointe du Raz, sperando di trovare la famosa tempesta bretone che ci consentirebbe di fotografare il faro de La Vieille con le onde che lo circondano. Bella e selvaggia la Pointe du Raz si innalza a circa 70 metri di altezza. Scolpita dal mare, battuta dai venti, per la sua magnificenza la Pointe vale da sola una visita alla regione. Di fronte ad essa si staglia appunto il faro quadrato dell’Île de la Vieille. Acceso nel 1887, il faro fu automatizzato nel 1995; fino ad allora, intrepidi guardiani si succedevano in condizioni climatiche spesso difficili. Nelle giornate tempestose, con onde gigantesche che si infrangono contro le scogliere, avremo l’impressione di essere arrivati alla fine del mondo. Proseguimento verso la Baia dei Trapassati o Baia delle Anime; il nome di questa spiaggia deriva dalla deformazione di “boe an aon” (baia del ruscello) in “boe an anaon” (baia delle anime in pena) poiché un tempo la baia serviva da estuario al ruscello che sbocca oggi nella vicina palude. La sua apertura verso l’Atlantico e la presenza tutto l’anno di un forte vento fanno in modo che si creino delle grandi onde, che la rendono un punto molto famoso in tutta la Bretagna per il surf. Caratterizzata da una piccola spiaggia (a due passi dall’hotel), che in base alla marea si trasforma in un enorme distesa sabbiosa di oltre 200mt , rende accessibili svariate parti di scogliera solitamente solcate dalle potenti onde oceaniche. Primo pomeriggio al faro du Millier del 1881 rivestito di granito con tetto di ardesia e ritorno al tramonto a Pointe du Raz.
03° GIORNO POINTE DU RAZ-FARO DU MILLIER-FARO DI PETIT MINOU-FARO DI KERMORVAN-FARO DI SAINT MATHIEU
Anche questa giornata si apre con la visita all’alba del faro du Millier per poi proseguire verso il meraviglioso faro di Petit Minou. Nascosto da una scogliera imponente e sorvegliato da un vecchio forte della seconda guerra mondiale, una volta sorpassato il breve tunnel ed il piazzale antistante, la vista è incredibile. Proseguimento verso il faro di Kermorvan per poi finire al tramonto al faro di Saint Mathieu, che la sera dà il meglio di se, grazie all’antica chiesa senza tetto che sorge a pochi metri dalla struttura e che ricorda l’Abbazia di San Galgano in Toscana.
04° GIORNO FARO DI SAINT MATHIEU-FARO DU FOUR- FARO DE LA VIERGE
Dopo aver fotografato il faro di Saint Mathieu all’alba, risaliremo la parte settentrionale della Bretagna fermandosi al faro di Kermorvan se impossibilitati il giorno precedente. Arrivo al Faro du Four; costruito su una roccia di granito di 25 metri di diametro e un’altezza di 11,50 m, all’estremità meridionale delle rocce Argenton è uno dei più spettacolari perché si tratta di un faro in mare, con la sua posizione segna tradizionalmente il confine tra l’oceano Atlantico e la Manica. Qui se il tempo sarà clemente potremo fotografare il faro circondato dalle onde. Proseguimento per il faro de la Vierge; si tratta di una torre quadrata di granito alta 32 metri, con una portata di 14 miglia, inaugurata nell’Agosto 1845, che però si rivelò fin da subito inadatta ad illuminare quel largo tratto di mare. Nel 1882 quindi le autorità decisero di costruire un nuovo faro, senza abbattere il vecchio. Il risultato ad oggi è una torre cilindrica in granito scuro di Kersanton, con una base di 13,20 metri e alta ben 82 metri che diventa il più alto faro d’Europa. Benché il faro dell’isola di Vierge si trovi su un’isolotto ad solo un chilometro e mezzo dalla terraferma, questo faro è considerato a tutti gli effetti “un faro d’alto mare”
05° GIORNO PLOUESCAT-FARO DI PLOUMENAC’H- MONT SAINT MICHEL
Partenza da Plouescat verso il faro di Ploumenac’h. Il faro è costruito in granito rosa e si presenta come una torre piramidale che raggiunge un’altezza di circa 15 metri. Nel primo pomeriggio partenza verso Mont Saint Michel dove verrà effettuata una sessione fotografica al tramonto. Mont-Saint-Michel suscita incanto e ammirazione, con la sua abbazia arroccata sulla cima dell’isolotto roccioso e la cittadella medievale circondata da bastioni.
06° GIORNO MONT SAINT MICHEL-RENNES-ITALIA
Dopo aver fotografato Mont Saint Michel all’alba, partenza per Rennes dove riprenderemo il volo per l’Italia