Ricco di foreste pluviali, di deserti, di animali endemici, di spiagge e barriere coralline, il Madagascar è un paese sorprendente, non solo per le sue bellezze naturali ma anche per i suoi abitanti, sempre sorridenti, accoglienti e pronti a dividere con gli atri quel poco che hanno.
Famoso per i simpatici lemuri, che non si trovano in nessun altro luogo al mondo, al suo interno ha numerosi tipi di paesaggio: dalle grandi aree desertiche, al roccioso e splendido parco dell’Isalo, alle distese di baobab, alle foreste tropicali. Numerosi sono i parchi protetti dove si possono vedere i lemuri vivere allo stato libero, molti sono i villaggi sperduti dove si può cercare il contatto con la gente locale, molte sono le meravigliose spiagge deserte dove potersi rilassare. Nei pressi della vivace capitale, Antananarivo, si trova il sito archeologico di Ambohimanga, un complesso di palazzi reali e sepolture che sorge sulla cima di alcune colline, oltre che uno dei mercati all’aperto più grandi del mondo, dove si possono acquistare meravigliosi oggetti di artigianato locale.
L’isola di Nosy-Be ha avuto un notevole boom turistico negli ultimi anni, dovuto ai numerosi resorts costruiti sulle sue spiagge e alle meravigliose isole deserte che si possono visitare nei dintorni, con spiagge bianchissime e fondali ricchi di pesci colorati, ma a mio avviso il Madagascar che merita di essere visitato e vissuto è quello interno, ancora molto selvaggio ma splendidamente vero.