Tutta la storia e la cultura del Belize, così come quella del vicino Guatemala, è l’eredità del grande popolo dei Maya e i suoi siti archeologici, anche se meno famosi e in gran parte non ancora interamente scavati, sono testimonianze preziose e molto importanti. Caracol fu una delle città più potenti dell’intero mondo Maya e un altare in pietra rinvenuto con gli scavi, sul quale è descritta una vittoria riportata su Tikal, ha dato luce a circa 140 anni di storia perduta, posizionando il sito come “città suprema dei Maya”. Oggi Caracol giace nascosta nel fitto della giungla, in splendido isolamento che gli permette di mantenere intatto il suo fascino misterioso e selvaggio.
Grazie al suo terreno calcareo, il Belize ha innumerevoli fiumi sotterranei che hanno formato bellissime grotte e percorsi nel sottosuolo da farsi a piedi o in barca, dando vita all’attività di tubing divenuta molto popolare fra i turisti. L’altra importante attività turistica del Belize è data dalle esperienze all’interno della foresta, dove si può soggiornare in splendidi resorts partecipando alle loro iniziative, quali trekking, canoa, zip line (ci si lancia fra gli alberi appesi a dei cavi), pesca, tubing, centri benessere e relax.
Dopo tante adrenaliniche attività, il Belize può offrire anche un meritato soggiorno balneare, sulle sue coste oppure sulle suo splendide isole, fra le quali San Pedro, divenuta famosa come Isla Bonita a seguito della canzone di Madonna a lei dedicata. San Pedro ha bei resorts su soffici spiagge, ma le principali attrazioni sono date dalle isolette disabitate che si possono raggiungere in barca, con spiagge paradisiache, fitti palmeti e soprattutto una barriera corallina intatta, fra le più belle al mondo, oggi protetta come patrimonio dell’Unesco. Il famoso Blue Hole, sperduto nel mezzo al mare, attrae sub dal tutto il mondo che vogliono provare l’ebrezza di esplorare questa profonda cavità ricca di misteri e grandi meraviglie.