ITINERARIO DI VIAGGIO
1°GIORNO: ITALIA-CAIRO
Partenza dall’aeroporto stabilito con arrivo al Cairo in nottata.
2°GIORNO: CAIRO-LUXOR
Arrivo e trasferimento a piedi nell’hotel dell’aeroporto. Sistemazione nelle camere riservate, pasti liberi, pernottamento.
Al mattino prima colazione in hotel e trasferimento in aeroporto per volo su Luxor.
Visita del tempio di Karnak, il maggior complesso templare di tutto il paese, dove in passato sorgeva il centro religioso dell’Antico Egitto. Questo importantissimo sito archeologico rappresenta uno dei monumenti più importanti del Nuovo Regno, oltre che essere uno dei siti più grandi di tutto l’Egitto. La sua costruzione iniziò nel 2055 a.C., proseguendo per mano di oltre 30 faraoni e oggi è un vero e proprio museo all’aperto.
Visita del tempio di Luxor, uno dei più emblematici, costruito tra il 1400 e il 1000 a.C. per volere dei faraoni Amenhotep III e Ramses II e dedicato ad Amon, il dio del vento. Nell’antichità il due templi, Luxor e Karnak, erano uniti dal monumentale Viale delle Sfingi, una strada lunga tre chilometri fiancheggiata da oltre 600 sfingi che è stata appena restaurata e riaperta e riesce ancora a trasmettere tutta la maestosità di questo spazio.
Sistemazione in hotel, pasti liberi, pernottamento.
3°GIORNO: LUXOR-ESNA
Prima colazione in hotel alle 05.30 e partenza alle 06.00 per la visita della Valle dei Re (incluso 3 tombe del biglietto base + Tutankhamon e le tombe più belle di Seti I, Ramsete V e VI che hanno biglietti a parte e spesso non vengono visitate dai gruppi), una gola di roccia rossastra battuta dal sole che custodisce le tombe di circa settanta faraoni. La fama della scoperta di Howard Carter, nel 1922, della tomba di Tutankhamon completa di tutti i tesori con cui fu sepolto, si diffuse velocemente in tutto il mondo dando inizio al moderno mito dell’antico Egitto. Luogo di sepoltura reale per i faraoni delle dinastie 18, 19 e 20 (il Nuovo Regno d’Egitto) e di potenti famiglie nobili, la valle fu scelta per proteggere i tesori dai furti che si stavano verificando nelle Piramidi di Giza e nel Delta del Nilo. Per questo le tombe, costruite fra il 1539 e il 1075 a.C., furono scolpite in profondità nella terra, sigillate con la mummia del re, nonché santuari, tesori e manufatti funerari per aiutarlo nell’aldilà. Nel 1979, la Valle dei Re Egitto divenne un sito patrimonio dell’umanità. Le tombe che richiedono un biglietto aggiuntivo sono incredibili e tendono ad essere meno affollate rispetto alle tombe incluse e le opere d’arte sulle pareti e sul soffitto sono abbaglianti, con colori vivaci, intagli e opere d’arte ben conservate. La tomba di Seti I è uno dei templi più belli della Valle dei Re. Le pareti dei passaggi e le stanze a pilastri sono decorate con bassorilievi alti. L’enorme camera funeraria è adornata con scene colorate alle pareti e una scena astronomica sul soffitto. La tomba di Tutankhamon è una delle tombe più piccole e meno decorate ma il punto forte è vedere la mummia del re Tut. Le tombe di Ramesses V e VI sono da non perdere: il corridoio a colonne è mozzafiato, la camera funeraria è enorme e il soffitto astronomico è decorato con il libro dei Cieli, che mostra la rigenerazione quotidiana del disco solare.
Visita delle tombe dei nobili a Deir El Medina, che fa sempre parte della Valle dei Re. Le tombe sono meno famose ma non meno belle e anzi molte hanno uno stato di conservazione migliore delle vicine più visitate e sono molto belle e colorate e anche molto meno affollate.
Visita al tempio della Regina Hatchepsut che, in termini di impatto visuale, nulla lo può eguagliare. Si tratta di una struttura a più piani situata lungo le rupi di roccia calcarea alle spalle della valle del Nilo, in un panorama spettacolare. La sua unicità rispecchia quella del faraone che ne aveva voluto la sua costruzione poiché Hatshepsut era una delle pochissime donne nella storia dell’antico Egitto a ricoprire la carica di faraone, la seconda dopo la regina Nefrusobek della XII dinastia.
Visita dei Colossi di Memnone due enormi statue di pietra che, poste di fronte alla città di Luxor, ne osservano da millenni il lento scorrere con lo sguardo rivolto verso il sole che sorge. Queste due gigantesche statue, alte ca 18 mt, sono note sin dall’antichità per un misterioso suono emesso all’ora del tramonto: una poetica leggenda dice si tratti del canto di Eos (la dea greca dell’alba), madre di Memnone, che piangeva ogni giorno lacrime di rugiada per la morte del figlio, ucciso per mano di Achille durante la guerra di Troia.
Dopo le visite imbarco sulla dahabeya e pranzo. Inizio della navigazione verso Esna. Cena a bordo, pernottamento.
4°GIORNO: ESNA-EDFU-RAMADY ISLAND
Alle ore 07.00 visita di Esna, un villaggio agricolo situato sulla sponda occidentale del Nilo, oggi rinomato soprattutto per il tempio di Khnum, sepolto in un’enorme fossa nel centro della città, profonda 10 m sotto il livello della strada principale. Il tetto è ancora intatto e si trova al livello delle fondamenta delle case circostanti. Costruito in età greco-romana, era consacrato a Khnum, il dio a testa di ariete, che creò gli uomini con argilla plasmandoli sul suo tornio da vasaio.
Rientro in barca e colazione.
Inizio della navigazione verso Edfu con arrivo verso le 15.00 e visita del tempio di Edfu dedicato al Dio Horus (Falco), signore del cielo, di gran lunga considerato il più suggestivo sulle sponde del Nilo, anch’esso realizzato durante il periodo greco-romano. Proseguimento della navigazione verso Ramady. Cena e pernottamento a bordo.
5°GIORNO: RAMADY ISLAND-KOM OMBO-ASWAN
Pensione completa a bordo. Visita del tempio di Kom Ombo che si erge sull’omonimo promontorio, direttamente sulle sponde del Nilo. Dedicato a due divinità, Sobek, il più antico Dio Coccodrillo e Horus, è composto da due corpi perfettamente simmetrici con due ingressi identici, sale ipostile identiche e santuari identici. La struttura simmetrica del tempio è voluta come omaggio al legame mitologico delle due divinità. Il santuario a destra è dedicato a Sobek, mentre quello a sinistra a Horus. Arrivo a Aswan in tarda serata. Cena e pernotto a bordo.
6°GIORNO: ASWAN
Pensione completa a bordo. Mattinata libera con possibilità di effettuare la visita di Abu Simbel, uno dei monumenti più famosi e importanti nella storia e nella cultura egizia, scolpito nella roccia 3000 anni fa per il più grande dei faraoni, Ramses II, per impressionare chiunque si trovasse davanti con i suoi 33 metri di altezza e 38 di lunghezza. Il tempio marcava il confine meridionale dell’antico impero egizio con la Nubia, ovvero il punto di massima espansione raggiunto durante il Nuovo Regno.
La partenza sarà alle 03.00 con colazione al sacco. Al rientro visita della famosa diga di Aswan fortemente voluta da Nasser per risolvere il problema della siccità, poiché l’Egitto all’epoca era uno dei paesi più aridi al mondo. Inaugurata il15 gennaio 1971, la diga ha permesso di rendere coltivabili chilometri e chilometri di deserto e produce energia per oltre la metà del fabbisogno del paese.
Visita del bellissimo Tempio di Philae, dalla struttura elaborata ed imponente. Il bellissimo granito, le pietre lucide, i capitelli di varie forme riccamente elaborati e i soffitti con stupendi disegni astrologici sono elementi di grande bellezza che non hanno paragoni nel mondo antico.
Imbarco per il pranzo.
Nel pomeriggio magnifica escursione su piccole barche lungo un tratto non più navigabile del Nilo, costeggiando l’isola Elefantina che ospita la casa e la tomba di Aga Khan che visse qui nei suoi ultimi anni, attraverso isolette deserte e rocce con antiche incisioni, fino al villaggio nubiano, con simpatiche case colorate, negozi e tanta allegria. Il popolo nubiano ha usanza di adottare coccodrilli come animali domestici, quindi in molte abitazioni si possono visitare le vasche dove vengono custoditi.
Rientro a bordo in serata, cena e pernottamento.
7°GIORNO: ASWAN-CAIRO
Prima colazione a bordo e trasferimento in aeroporto per volo sul Cairo.
Visita del Museo Egizio che ospita la più completa collezione di reperti archeologici dell’Antico Egitto del mondo. Aperto nel 1902, spicca per la sua architettura inconfondibile, un palazzo in stile neoclassico dal caratteristico colore rosa, progettato dall’architetto francese Marcel Dourgnon e realizzato dagli italiani Giuseppe Garozzo e Francesco Zaffrani. Entrarvi è quasi come fare un passo nel tempo, non solo per i reperti da esso contenuti, ma anche proprio per la singolare architettura e arredamento che lo caratterizzano. Nel 2023 è prevista, dopo 20 anni di lavori e problematiche, l’inaugurazione del nuovo museo, il GEM (Grand Egyptian Museum), nel quartiere di Giza, il più grande museo al mondo dedicato alle antichità egizie, con i tesori di Tutankhamon. La data non è stata però ancora confermata.
Proseguiremo con la visita della Cittadella fortificata di Saladino, costruita dal condottiero Saladino tra il 1176 e il 1183, con lo scopo di difendere la città dagli attacchi dei soldati crociati. Dentro questo perfetto esempio di architettura militare di epoca medievale, è possibile visitare diversi siti d’interesse storico, religioso e culturale, come moschee e musei. Pranzo in ristorante locale.
Sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento.
8°GIORNO: CAIRO
Prima colazione in hotel. Visita delle Piramidi di Giza, il monumento più importante d’Egitto, nonché il più antico del mondo. Le Piramidi ospitavano i sarcofagi con i faraoni insieme ai sontuosi corredi funebri che accompagnavano il regale defunto nel suo viaggio verso l’aldilà.
Anche se è difficile stabilire con esattezza l’anno di costruzione di questi templi funerari, gli egittologi ritengono che i lavori siano iniziati verso il 2500 a.C. e uno dei maggiori misteri è il modo in cui furono costruiti e come furono trasportati i blocchi giganteschi che li compongono. In che modo riuscirono gli egiziani a realizzare un’opera architettonicamente perfetta in un’epoca così lontana? Le teorie al riguardo sono numerose: da coloro che mettono in discussione che avessero realmente la funzione di tombe a chi attribuisce la loro costruzione agli extraterrestri…..
Visita della famosissima Sfinge dalla testa umana e il corpo di leone, enorme, silenziosa, antica e misteriosa guardiana delle Piramidi, anch’essa uno dei monumenti più importanti dell’Egitto e del mondo. Scolpita 4500 anni fa nella pietra calcarea, è una figura largamente rappresentata nei miti non solo egizi, ma anche della mitologia e della storia dell’antica Grecia. Nella mitologia egizia era un monumento che veniva costruito vicino alle grandi piramidi come simbolo protettivo e per augurare una serena vita nell’aldilà al faraone. Si crede che la testa umana maschile raffigurasse proprio il faraone che doveva proteggere. Proseguiremo con la visita della necropoli di Sakkara che viene ritenuta da alcuni anche più significativa rispetto alla necropoli di Giza dal punto di vista archeologico. Quest’enorme sito infatti, ospita le tombe di epoca antecedente all’ antico Regno fino a quelle del periodo greco.
La struttura più famosa del sito è la piramide a gradoni di Zoser, risalente alla terza dinastia, (2667- 2448 a.C.), considerata la più antica struttura egizia, di grandi dimensioni, edificata interamente in pietra. Pranzo in ristorante in corso di escursione, cena libera, pernottamento.
9°GIORNO: CAIRO-ITALIA
Prima colazione in hotel e tempo libero. In tarda mattinata trasferimento in aeroporto e rientro all’aeroporto stabilito.
