LA NOSTRA ESPERIENZA ALLE ISOLE FIJI
Le isole Fiji si trovano a 4 ore di volo dall’Australia nel mezzo all’Oceano Pacifico. L’arcipelago è composto da 322, di cui solo 106 abitate e le altre sono poco più che isolotti incontaminati. La popolazione si concentra principalmente su due delle isole più importanti, ossia Vanua Levu e Viti Levu, sede anche dell’aeroporto internazionale di Nadi.
VITI LEVU- Viti Levu ospita l’aeroporto internazionale di Nadi e la capitale, Suva, cuore commerciale dell’isola e centro più esteso di tutto l’arcipelago. La sua architettura è un mix di palazzi coloniali e edifici moderni. Le influenze indiane ed europee si mescolano nell’artigianato locale, nella cucina e nella cultura e rendono Suva un luogo unico al mondo. Da non perdere il Fiji Museum, che ripercorre la storia delle isole, il Palazzo presidenziale del 1928 e i Thurston Gardens, una piccola e meravigliosa oasi botanica in città. A circa 10 chilometri dal centro, il Coloi-Suva Forest Park è una foresta tropicale a circa 1800 metri di altitudine, per gli amanti delle passeggiate nel verde in luoghi selvaggi e silenziosi. Lautoka, conosciuta come Sugar City a causa delle numerose fabbriche che lavorano la canna da zucchero, è l seconda città più importante e custodisce uno dei templi induisti più importanti dell’intero emisfero australe, il tempio di Krishna Kaliya. Interessante il giardino del Gigante Dormiente che si trova sulla strada da Nadi a Lautoka. Viti Levu ha qualche bella spiaggia e punto di immersione, ma non è certo per queste che le Fiji sono famose, quindi consiglio di farci una sosta di solo un paio di giorni per poter apprezzare la vita locale per poi spostarsi sulle isole Mamanuca o Yasawa.
VANUA LEVU- Vanua Levu è la seconda isola delle Fiji per grandezza ed è in parte simile alla sorella maggiore. Lussureggianti foreste e piantagioni di palme caratterizzano la zona meridionale, mentre la zona settentrionale è coperta da piantagioni di canna da zucchero. La capitale, Labasa, è una piccola cittadina prevalentemente indiana circondata da campi di canna da zucchero, mentre Savusavu, è un piccolo villaggio portuale da dove parte l’Hibiscus Road che costeggia il mare fra alte palme da cocco, lagune, resort e piccoli villaggi locali. Da non perdere la visita ai Blow Holes, grandi soffioni che durante la bassa marea s’innalzano dal mare sulla barriera corallina. Ha belle spiagge con molte tipologie di resorts, ma anche questo non è uno dei più bei mari delle Fiji. La Great Sea Reef, al largo della costa nord di Vanua Levu, è una delle barriere coralline più grandi al mondo, con pesci colorati, delfini e tartarughe.
TAVEUNI- Taveuni ospita il Bouma National Heritage Park, una delle zone più incontaminate e remote delle Fiji, un luogo di rara bellezza dalla vegetazione lussureggiante, fiumi e cascate per un’esperienza selvaggia.
BEQA LAGOON – Uno fra i più bei mari facilmente raggiungibili da Viti Levu è Beqa Lagoon, un isolotto a 10 km al largo della costa meridionale celebre per la varietà di oltre 400 tipi di coralli e per la fauna sottomarina che lo abita, fra cui squali di ogni tipo.
ISOLE MAMANUCA – Le isole Mamanuca, sono un gruppo di 13 isolotti di origine vulcanica a nord di Viti Levu. Alcuni sono piatti atolli corallini, altri invece sono collinette, le loro spiagge sono lambite da foreste di palme da cocco e sembrano galleggiare nello splendido mare che le circonda, un intrico di barriere che risplendono di tutte le tonalità dell’azzurro, dal blu intenso al turchese al bianco. La maggior parte delle Mamanuca sono occupate da resort (la maggior parte ne ha solo uno), poche sono disabitate o popolate in parte da pescatori. Si raggiungono via mare oppure con esclusivi trasferimenti in elicottero o idrovolante. Le principali isole sono Malolo, Castaway, Kadavu Lailai, Malolo Lailai, Beachcomer, Mana, Matamanoa, Treasure, Tokoriki e Yanuya, poi ci sono piccoli atolli che ospitano resorts esclusivi dal gran fascino.
Malolo, fra le più grandi isole delle Mamanuca, è lo scenario ideale per fughe romantiche e lune di miele, dove godersi appieno la magia dei tropici ed essere coccolati dai trattamenti di lusso delle strutture figiane.
Castaway, nota anche come Monuriki, set del film Castaway con Tom Hanks nel 2000, è oggi come allora completamente disabitata e raggiungibile solo in barca, un’ambientazione davvero degna di una pellicola cinematografica. Ha una costa a tratti rocciosa e un resort di media categoria su un promontorio affacciato su una bianca spiaggia ombreggiata da palme. L’isola si trova a 30 km da Nadi e può essere girata a piedi.
Tokoriki, isola abbastanza grande (53 ettari) con un versante ripido e roccioso, famosa per la sua Liku Beach, una lingua di sabbia di quasi un chilometro che al calare della sera diventa un luogo ideale per godersi lo spettacolo del tramonto, quando il sole si perde lentamente nel mare.
Treasure, situata in un parco marino naturale, è un’isola piatta con bella barriera ed è l’isola con resort più vicina all’aeroporto di Nadi.
Il resort occupa l’intera, minuscola isola con grande rispetto per l’ambiente. Sull’isola si trovano pappagalli, aironi, iguana, tartarughe e gechi.
Matamanoa, situata a 30 km a ovest di Nadi, isoletta privata, un piccolo vulcano che crea una collinetta coperta da una fitta vegetazione e circondata da acque trasparenti, banchi corallini multicolori e una spiaggia bianchissima.
Mana, è’ l’isola più grande dell’arcipelago delle Mamanuca, si raggiunge in un’ora e mezza circa con il catamarano oppure in aereo, elicottero e idrovolante.
Ha 3 grandi spiagge, al largo delle quali si trovano ottimi punti per le immersioni, e una spiaggia più lontana, detta “del tramonto”. L’isola accoglie uno dei più grandi e organizzati resorts delle Mamanucas, con 164 camere.
Beachcomber, piccolo isolotto situato nel cuore delle Mamanuca noto come “Party Island” perché frequentato maggiormente da giovani in un ambiente informale e rilassato. Ha un resort 2 stelle.
ISOLE YASAWA – Le isole Yasawa sono una ventina di isole vulcaniche famose nel mondo per le lagune tra le più straordinarie di tutto il pianeta. Le principali sono: Nacula, Nanuya Lailai, Kuata, Nanuya Levu, Tavewa, Waya, Waya Lailai, Naviti, Yasawa e Yaqeta. Richiamano con i loro colori e la loro aria selvaggia il paradiso tropicale da cartolina che ogni viaggiatore sogna di incontrare almeno una volta nella vita. Si trovano qui sia resort di lusso che piccole strutture più genuine e locali, e le isole offrono la concreta opportunità di un tuffo in un sogno. Long Beach, sull’isola di Nacula è la spiaggia più celebre del gruppo Yasawa: si trova su una foresta di mangrovie ed i villaggi locali vicini permettono di entrare in contatto con la gentile popolazione figiana. Sull’isola di Nanuya Levu, conosciuta anche come Turtle Island, è stato girato il film “Laguna Blu” degli anni 80. Magnifica la lingua di sabbia che collega Waya a Wayasewa: camminare sulle soffici sabbie di questo piccolo incredibile scorcio di mondo è una delle esperienze più sensazionali si possano fare. Waya è famosa per le sue sorgenti termali naturali. Da non perdere Ghost Hill, un’imponente roccia che custodisce numerose caverne.