ITINERARIO DI VIAGGIO
1°GIORNO: ITALIA-BOGOTA
Ritrovo all’aeroporto prescelto e partenza. Arrivo a Bogotà, incontro con la guida locale e trasferimento in hotel.
2°GIORNO: BOGOTA
Prima colazione in hotel e visita della città. Bogotà, capitale e cuore pulsante della Colombia, posizionata a 2640 mt di altitudine, è una città coinvolgente e vivace, circondata dalle vette andine e pervasa da una moderna atmosfera urbana. Visiteremo il suo centro storico, la Candelaria, con le sue vie acciottolate fiancheggiate da edifici coloniali ben conservati che ospitano musei, ristoranti, bar, chiese e conventi risalenti a tre secoli fa. Visita del museo di Fernando Botero, e del museo dell’oro, il più famoso della città e uno dei più affascinanti del Sud America, che custodisce oltre 55.000 reperti in oro, testimonianza di inestimabile valore di tutte le culture succedutesi in Colombia prima dell’arrivo degli spagnoli. La visita termina al Cerro de Monserrate, simbolo di Bogotà, un santuario su un promontorio a 3152 mt, dal quale si ha una vista mozzafiato sulla città e sulla cordigliera delle Ande. Pranzo incluso in ristorante tipico nel centro storico incluso.
3°GIORNO: BOGOTA-SANTA MARTA
Prima colazione in hotel e trasferimento in aeroporto per il volo per Santa Marta. Santa Marta è la città più antica del Sud America fondata dagli europei ed ha un piccolo centro storico recentemente riqualificato. Simòn Bolìvar trascorse qui i suoi ultimi giorni di vita nel 1830, nella bella tenuta Quinta de san Pedro Alejandrino, fondata all’inizio del XVII secolo come piantagione di canna da zucchero. Pomeriggio di relax in hotel sul mare con possibilità di visitare Santa Marta.
4°GIORNO: PARCO NAZIONALE TAYRONA
Prima colazione in hotel. Escursione dell’intera giornata al parco nazionale Tayrona, ca 1 ora di bus dal nostro hotel. Il parco Tayrona è un angolo magico della costa caraibica colombiana, con splendide distese di sabbia dorata orlate di palme sullo sfondo di una fitta foresta pluviale. Alle sue spalle la Sierra Nevada de Santa Marta, la catena montuosa costiera più alta del mondo. Siamo in un luogo di straordinaria bellezza, in un ambiente ancora in parte selvaggio, uno di quei rari posti che riconciliano con il mondo. Giornata dedicata alla visita del parco e al relax balneare: cammineremo per circa 2 ore in andata e altre 2 ore per rientrare, attraverso boschi tropicali che conducono a spiagge di incontaminata bellezza, fra luoghi difficili da dimenticare. Pranzo picnic incluso.
5°GIORNO: SANTA MARTA-ARACATACA-MOMPOX Km 300/4,30 ore
Prima colazione in hotel. Partenza verso l’interno e dopo un paio di ore sosta a Aracataca, città natale dello scrittore premio Nobel Gabriel Garcìa Màrquez e fonte di ispirazione per molte delle sue opere. Visita della casa Museo, fedele riproduzione della casa d’infanzia dello scrittore. Proseguimento per Santa Ana dove attraverseremo in barca il fiume Magdalena per arrivare a Mompox. Al tramonto giro in canoa tradizionale sulla palude de Pijino, dove si può fare il bagno e osservare flora e fauna locali, in una splendida cornice naturale.
6°GIORNO: MOMPOX-CARTAGENA Km 350/5,30 ore
Prima colazione in hotel e visita di Mompox, gioiello dell’architettura coloniale. Situata in posizione isolata nell’entroterra, sulle sponde del fiume Magdalena, la cittadina fu a lungo dimenticata per rinascere nel XXI secolo, grazie allo spuntare di numerose strutture per il turismo. Mompox è sicuramente una delle città più affascinanti della Colombia, con le facciate fatiscenti dalla lenta decadenza e le chiese colorate, tanto da essere entrata nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco. Possibile ispirazione per l’immaginaria città di Macondo del famoso romanzo “Cent’anni di solutine” di Garcìa Marquez, se ne respira a fondo l’atmosfera come in nessun altro posto. Proseguimento per Cartagena con arrivo in serata.
7°GIORNO: CARTAGENA
Prima colazione in hotel e visita della città. Cartagena de Indias, perla indiscussa della costa caraibica, è una città fiabesca, dall’atmosfera romantica, la cui bellezza è perfettamente conservata all’interno di una cinta muraria di 13 km risalente al periodo coloniale. Dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, la città vecchia è un dedalo di viuzze acciottolate, balconi fioriti di bouganville e imponenti chiese su belle piazze verdeggianti. Romantica di giorno e frizzante di notte, Cartagena affascina talmente tanto che si fa fatica a staccarsi dal suo antico abbraccio. Ricca di storia e di splendida architettura, essa si contende con la brasiliana Ouro Preto e la peruviana Cuzco, il primato di città coloniale più suggestiva e meglio conservata del continente. Pomeriggio libero per godersi la città o rilassarsi sulle sue spiagge.
8°GIORNO: CARTAGENA-ISOLE DEL ROSARIO-CARTAGENA
Prima colazione in hotel. Giornata in barca alla scoperta delle belle isole dell’arcipelago del Rosario, circondate dalla barriera corallina, dove il colore del mare assume incredibili sfumature tra ceruleo e turchese. Snorkelling, bagni, passeggiate sulla spiaggia e relax.
9°GIORNO: CARTAGENA-NEIVA-DESERTO DEL TATACOA
Nella primissima mattinata trasferimento in aeroporto e partenza per Neiva, con cambio a Bogotà. Proseguimento per Villavieja, piccola cittadina immersa nel deserto, porta di accesso al Desierto del Tatacoa, un paesaggio sorprendente, fatto di canaloni e di pareti rocciose erose dai venti e scolpite dalle rare piogge, circondato da montagne in ogni direzione. In realtà non si tratta di un vero e proprio deserto, ma di una foresta tropicale secca, uno degli scenari più emozionanti e particolari del paese. Visita del parco: i Laberintos del Cusco, meravigliose rocce rossastre; il punto panoramico di Ventanas (“finestre”), con fantastica veduta sul deserto grigio a cui fanno da sfondo i rilievi della Cordigliera Occidentale; infine Los Hoyos con formazioni rocciose incantevoli oltre a una piscina di acqua naturale sorgiva nella quale è possibile immergersi, continuando a godere del panorama. Passeggiando tra queste rocce avvicinerete enormi e secolari cactus con fiori meravigliosi che formano una foresta pietrificata in cui si muovono insetti stravaganti, piccoli uccelli, qualche cavallo selvaggio, capre, lepri e volpi. Pranzo incluso in corso di visite. Nel primo pomeriggio arrivo in hotel e tempo per relax. Nel tardo pomeriggio possibilità di fare una passeggiata guidata per godersi il fantastico tramonto. Se le condizioni lo permetteranno, alle 18.30 partiremo per la visita dell’Osservatorio Astronomico (25 minuti dall’hotel) per la lezione condotta dall’astronomo Javier Fernando Rua, che mostra il cielo stellato per mezzo di due telescopi e un laser a lunga distanza. Anche con il buio più profondo il deserto vi saprà regalare un panorama unico al mondo. Questa terrazza sul deserto è ormai un punto di riferimento non solo a livello nazionale ma per tutti gli studiosi dell’America Latina che trovano qui le condizioni ottimali per ricerche e osservazioni.
10°GIORNO: DESERTO DEL TATACOA-SAN AUGUSTIN Km 270/5.45 ore
Prima colazione in hotel e proseguimento per San Augustin, percorrendo un dislivello che porta da 400 mt a 1730 mt di altitudine, attraverso un caleidoscopio di ambienti e panorami, fra coltivazioni di riso e di cotone, piantagioni di caffè e frutta e paesaggi da cartolina. Nel pomeriggio visita del Parco Archeologico di San Augustin, esteso su una superficie di 78 ettari fra verdi e rigogliose colline che racchiude oltre 500 statue immerse nella vegetazione alte fino a 7 metri. Non si conosce molto sulle civiltà di S.Augustin poiché scomparvero molti secoli prima dell’arrivo degli europei e non avevano un linguaggio scritto, ma i reperti che ci sono pervenuti sono considerati tra le meraviglie archeologiche più importanti del continente, un luogo mistico immerso in un paesaggio di spettacolare bellezza, oggi annoverato fra i patrimoni dell’Umanità dall’Unesco.
11°GIORNO: SAN AUGUSTIN
Prima colazione in hotel. Giornata dedicata alla visita della bella regione di Isnos che circonda San Augustin, con altri bei siti archeologici circondati da bellissimi paesaggi, la bella cascata Mortino (alta 170 mt), i campi di canna da zucchero dove assisteremo alla lavorazione, il parco Alto de las Piedras dove si trova una delle statue più famose della zona “il Doble Yo”. Come ultima visita, il sito La Chaquira, le cui rocce scolpite raffigurano numerose divinità. Dalla sua sommità potremo ammirare uno straordinario panorama sulla spettacolare gola del Rio Magdalena.
12°GIORNO: SAN AUGUSTIN-POPAYAN Km 140/4,30 ore
Prima colazione in hotel e trasferimento a Popayan, fra i bei paesaggi del sud. Chiamata città bianca a causa delle facciate bianco gesso delle sue case, Popayan è seconda solo a Cartagena nella classifica delle città coloniali più belle della Colombia. Fondata nel 1537, divenne il punto di sosta più importante sul percorso da Cartagena a Quito. Il suo clima mite attirò numerose famiglie facoltose che nel corso del XVII secolo costruirono case, scuole, chiese e monasteri.
13°GIORNO: POPAYAN-SILVIA-ARMENIA (ZONA CAFETERA) Km 370/6,30 ore
Prima colazione in hotel. oggi attraverseremo il cuore della regione cafetera, attraverso verdi piantagioni di caffè, banani e alberi da frutto. Sosta a Silvia, pittoresca cittadina di montagna abitata dalla comunità indigena guambia, che conta circa 12.000 persone. I guambianos sono considerati uno dei gruppi etnici più tradizionali della Colombia, che parlano una loro lingua, vestono abiti della loro tradizione e praticano arcaiche tecniche agricole. Ogni martedì, in occasione del mercato settimanale, scendono a Silvia per vendere ortaggi, frutta e artigianato e la cittadina diventa un’esplosione di colori. Gli uomini indossano gonne azzurre con frange rosa e cappello a bombetta, le donne abiti tessuti a mano con collane di perline colorate. Arrivano sui chivas, autobus coloratissimi, e si radunano nella piazza centrale. Bellissima la vista dalla chiesa, a 360 gradi sulla piazza colorata in fermento e sulla campagna. Arrivo in hotel, nella zona di Pereira, nel tardo pomeriggio.
14°GIORNO: ZONA CAFETERA, VISITA P.N.LOS NEVADOS E SALENTO
Prima colazione in hotel. la zona cafetera, chiamata anche Eje Cafetera, oggi protetta come patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, è racchiusa nei dipartimenti di Caldas, Risaralda e Quindio che insieme ne formano il cuore, ed è un paesaggio ricco di coltivazioni e belle tenute tradizionali, le Fincas, dove sosteremo per una visita e una buona degustazione di caffè. Visita del Parco Nazionale Los Nevados, situato lungo una catena di vette vulcaniche innevate, una delle zone più spettacolari delle Ande colombiane. In una zona piena di bei paesaggi, il paesaggio della Valle del Cocora, all’interno del Parco, è decisamente uno dei più straordinari. Si tratta di un ampio fondovalle incorniciato da aguzze montagne, dove svettano, nella foschia delle verdi alture, altissime palme da cera, (la palma più alta del mondo che arriva fino a 60mt), albero nazionale della Colombia, creando un paesaggio dalla bellezza mozzafiato. Visita di Salento, cittadina tradizionale fra le più antiche del Quindio, con belle case tradizionali paisa.
15°GIORNO: ZONA CAFETERA-BOGOTA
Prima colazione in hotel. Mattinata di relax con possibilità di fare una camminata nella foresta. Nel primo pomeriggio trasferimento in aeroporto e volo su Bogotà. Trasferimento in hotel.
16°GIORNO: BOGOTA-VILLA DE LEYVA Km 180/3,30 ore
Prima colazione e partenza per Villa de Leyva. Sosta durante il percorso a Zipaquirà per visitare la Catedral de Sal, un luogo di culto sotterraneo scavato nel sale, dichiarato colombian heritage site e ritenuto una delle principali opere architettoniche della Colombia. Nel pomeriggio visita di Villa de Leyva, una delle cittadine coloniali più suggestive del paese, dove il tempo sembra essersi fermato. Dichiarato monumento nazionale nel 1954, il centro abitato è stato preservato intatto, con le sue incantevoli strade acciottolate e muri imbiancati a calce.
17°GIORNO: VILLA DE LEYVA-BOGOTA Km 180/3,30 ore
Prima colazione in hotel. Visita del sito archeologico El Fosil, un impressionante fossile di cronosauro risalente a 120 milioni di anni fa: l’esemplare più completo di rettile marino preistorico al mondo. Nel pomeriggio visita del Convento Domenicano di Santo Ecce Homo, un’imponente costruzione del 1620 in pietra e adobe, impreziosita da un incantevole cortile, con pavimenti lastricati che imprigionano fossili, spighe e fiori pietrificati e magnifici soffitti lignei. Trasferimento all’aeroporto di Bogotà per volo di reintro.
18°GIORNO: BOGOTA-ITALIA
Arrivo all’aeroporto di partenza.